Rapporto SafetyMails - Edizione 2023
Abbiamo ricercato dati relativi a 25 segmenti di business in tutto il Paese, con l'obiettivo di mostrare ai professionisti dell'email marketing come funziona la gestione del mailing nei segmenti di business più popolari in Brasile. I dati sono stati raccolti da un campione di 200 milioni di email.
Gli approfondimenti includono le seguenti informazioni:
Dopo la diffusione dell'email come strumento di comunicazione, è stata adottata la pratica di inviare messaggi di natura commerciale, che oggi chiamiamo email marketing.
Da allora, molte cose sono cambiate nel modo di fare email marketing, tuttavia questa pratica ha mantenuto il suo status di strumento di marketing digitale più efficace, superando persino SEO e social media* in termini di ROI.
L'email marketing è ampiamente utilizzato nel marketing digitale grazie al suo basso costo di investimento:
Il più grande ROI del marketing digitale. 42 dollari per ogni 1 dollaro investito
Con questo eccellente ritorno sull'investimento, l'email permette di realizzare una campagna di comunicazione su larga scala, inviando migliaia di messaggi contemporaneamente, utilizzando la mailing list.
Tuttavia, proprio perché è in grado di generare una comunicazione estremamente agile a basso costo, l'esistenza di pratiche di spammer è ricorrente, deteriorando gli sforzi di email marketing.
Lo studio Quality of Email Lists in Brazil rivela che 1 email su 2 presente nelle mailing list delle aziende appartiene alla classe non valida o a rischio.
*Fonte: State of Marketing 2022 Report
Il ritorno finanziario dell'email marketing è notevolmente positivo per chi lavora con liste di email pulite, cioè prive di email non valide, spamtrap, email usa e getta e altri tipi di indirizzi email dannosi per la reputazione online.
L'attivazione di liste di email molto grandi senza l'aiuto di un servizio di verifica indirizzi email può portare a un gran numero di indirizzi non validi.
Questo accade per diverse ragioni, come l'abbandono di account email, la disattivazione di domini, il turnover nel mercato del lavoro, pratiche inadeguate per generare e catturare nuovi contatti.
E anche perché c'è chi considera molto facile costruire una mailing semplicemente acquistando email o facendo harvesting (una tecnica che raccoglie indirizzi da vari archivi web come blog, forum, ecc.)
Un mittente che raggiunge il 3% di email non valide nella sua lista, indipendentemente dalla dimensione della lista, viene classificato come spammer e vede danneggiata la sua reputazione.
Tra le sanzioni applicate c'è la registrazione dell'indirizzo IP presso provider e blacklist, che a sua volta provoca l'inoltro di futuri messaggi alla cartella spam o il blocco totale.
In altre parole, chi lavora con mailing non verificati e sanificati non può vedere le proprie email recapitate nelle caselle di posta dei destinatari.
Pertanto, il massimo ritorno economico dall'email marketing si ha solo in presenza di un servizio di verifica email che effettua un'analisi approfondita, in grado di impedire l'inserimento e/o la rimozione di indirizzi non validi dai database.
Più di 4 miliardi di persone utilizzano le caselle email in tutto il mondo, principalmente per fare affari¹.
In tutto il mondo, oltre 3.000 miliardi di dollari di fatturato sono generati dall'e-commerce², di cui il 23% proviene dall'email marketing³. Pertanto, l'email marketing è oggi il canale più efficace per l'acquisizione e la fidelizzazione dei clienti, con un ROI di $42: $1.
Prendendo in considerazione solo il Brasile e gli Stati Uniti, circa 207 miliardi di dollari provengono da azioni di email marketing⁴, a dimostrazione di quanto sia strategico questo canale.
*1: The Radicati Group, INC. | Email Statistics Report, 2020-2024
*2 and 4: Statista
*3: Econsultancy
La Qualità degli elenchi di email in Brasile ha rilevato che il mercato dell'e-commerce in generale soffre di cali significativi nel tasso di deliverability delle sue email.
Nel 2023, molte categorie commerciali sono state danneggiate da un aumento significativo di email non valide nei loro invii.
È stato identificato un grande volume di email inesistenti e di spamtrap (email create con l'unico scopo di identificare gli spammer che praticano la raccolta o l'acquisto di liste di email).
Si tratta di indirizzi email che, pur avendo una sintassi perfetta, cioè rispettando il formato previsto dai documenti tecnici di riferimento (RFC) "local-part@domain", non hanno un utente attivo.
Spiegando chiaramente, non esistono. Questo perché l'indirizzo email semplicemente non è stato creato o, eventualmente, è stato cancellato dall'utente o disattivato dal provider stesso per vari motivi, tra cui l'abbandono dell'account.
Nei casi di abbandono dell'account, è il provider stesso a terminare le attività di email.
Ci sono anche casi di email aziendali che, una volta cancellate quando il dipendente lascia l'azienda, diventano inesistenti.
Le email inesistenti appartengono alla categoria dei rimbalzi (hard bounces) nei rapporti di checker e sono una delle principali cause di errore negli invii.
La
Qualità delle liste email in Brasile evidenzia una crescita delle email inesistenti in alcune categorie chiave del mercato nazionale, il che significa che i professionisti dell'email marketing devono sottoporre le proprie liste email a checker e investire in relazioni e buone pratiche per aggiornare i propri lead qualificati.
Le buone pratiche richiedono l'eliminazione delle email non valide per costruire una lista email pulita, composta da contatti reali e attivabili, che hanno effettivamente mostrato interesse per la comunicazione del vostro prodotto o servizio.
I rapporti di scansione di SafetyMails rivelano i tipi di errore in base ai seguenti indici:
Stato del rapporto: le categorie di email trovate nelle liste sono segmentate per colore. Verde (email valide) | Rosso (email non adatte all'invio) | Giallo (rappresentano rischi di reputazione e di blocco) | Grigio (non sono state convalidate per vari motivi).
La qualità degli elenchi di email in Brasile rivela che circa il 47% delle email inviate nel Paese appartiene a una o più categorie di errore sopra elencate.
Quando un mailing viene approvato dal provider (cioè quando il mittente ha una buona reputazione e la lista contiene meno del 3% di errori), significa che i messaggi sono pronti per essere consegnati ai destinatari.
Tuttavia, anche se sono idonei a raggiungere la casella di posta, i messaggi possono essere trattenuti dai filtri anti-spam per vari altri motivi e, quindi, rimanere bloccati. In questo modo, il messaggio viene consegnato, ma non raggiunge la casella di posta.
Questa è la differenza: La consigna indica se si è riusciti o meno a consegnare un'email a un provider. La deliverability (consegnabilità) determina se le email consegnate saranno rese disponibili nella posta in arrivo o nella posta indesiderata (spam box).
Ai fini dell'analisi, la consegna e la deliverability sono due momenti cruciali nella relazione con l'email.
Infatti, una buona consegna porta a una buona deliverability, poiché per una buona consegna è importante seguire le migliori pratiche dell'email marketing.
Il risultato è una buona reputazione, che si traduce in un maggior numero di email disponibili nella casella di posta, in altre parole, una migliore deliverability.
Sappiamo che le campagne email con email non valide hanno meno del 44% delle email che arrivano nella casella di posta elettronica.* Un disastro in termini di risultati.
La prima edizione dello studio di SafetyMails ha mostrato, nel 2019, un totale del 19,5% di email non consegnate alle caselle di posta. Questo rappresentava 1/5 delle email bloccate, con un conseguente peggioramento della deliverability e perdite in termini di ROI.
Nella seconda pubblicazione dello studio, effettuata nel 2021, il numero totale di email non valide ha raggiunto 1/4 di tutte le email inviate.
In quest'anno, l'attuale versione della Qualità delle Liste Email in Brasile registra un totale di 36,5% di email non valide, identificando un aumento del 14% di email dannose tra il 2019 e il 2023.
*Fonte: Hubspot
La generazione di lead è l'obiettivo principale della creazione di mailing. Subito dopo vengono la chiusura delle vendite e altri scopi strategici. Questo e altri dati sono riportati nel grafico sottostante:
Fonte: Content Marketing Institute
Si prevede che il mercato dell'email marketing crescerà di oltre il 15% entro il 2030, raggiungendo un valore di mercato di circa 60 miliardi di dollari*
La crescita del mercato dell'email marketing continuerà a beneficiare direttamente il segmento B2B. Ecco i motivi:
*Fonte: Future Market Insights
Le email non valide inquinano le liste, causando problemi di reputazione, oltre a influenzare negativamente tutto il lavoro di email marketing.
Conosciuti anche come rimbalzi, si suddividono in due tipi: soft bounces (errori temporanei) e hard bounces (errori permanenti).
Il primo gruppo rappresenta le email che non vengono consegnate per vari motivi, tra cui la mancata connessione, la casella di posta piena, i reclami per spam, l'alto tasso di email non valide nelle campagne precedenti, l'incidenza delle spamtrap, il basso coinvolgimento e altri motivi che non invalidano l'indirizzo email. Un'alta percentuale di rimbalzi morbidi porta a problemi di reputazione e, di conseguenza, a risultati peggiori.
I rimbalzi hard sono errori gravi e permanenti, che segnalano email che non vengono consegnate semplicemente perché non esistono.
La Quality of Email Lists in Brazil ha rilevato un aumento del 36,5% delle email non valide nel 2023 rispetto al 2021, che ha registrato il 22,8%.
Ciò significa un calo del 13,7% nella qualità delle liste in un periodo di 2 anni. Cosa ha causato l'aumento delle email non valide in Brasile?
*Fonte: Neotrust
*Fonte: Statista | Global Payments Report 2023
Le aziende brasiliane sono pronte a seguire lo sviluppo del mercato dell'e-commerce?
La qualità degli elenchi di email in Brasile ha mostrato che il 92% delle aziende in fase di trasformazione digitale ritiene di essere ancora in fase di adattamento al processo.
L'email marketing ha, tra gli innumerevoli vantaggi, quello di comunicare senza intermediari.
A seconda della qualità del messaggio, abbinato a una buona struttura visiva e a strategie di conversione, una campagna raggiunge il successo previsto. In altre parole, la decisione finale di acquisto è a un solo clic di distanza tra la vostra strategia e il buyer persona.
Al giorno d'oggi, conoscere il lettore dei vostri messaggi non è più sufficiente. È necessario sapere da dove il pubblico accede alle email, quando le persone aprono i messaggi e tutte le informazioni possibili sul loro comportamento.
Di seguito sono riportati alcuni dati importanti che rivelano le abitudini comuni dei consumatori di email marketing:
L'invio di una newsletter a settimana genera:
Tasso di apertura:
Tasso di clic:
Tasso di clic-apertura:
Tassa di cancellazione:
L'invio di 5 newsletter a settimana genera:
Tasso di apertura:
Tasso di clic:
Tasso di clic-apertura:
Tassa di cancellazione:
Si noti che la frequenza preferita dai professionisti (una volta alla settimana) rivela il più alto tasso di cancellazione. Pertanto, è molto importante che i vostri messaggi forniscano la soluzione ideale al dolore del vostro buyer persona.
Rendetevi conto che, a volte, ciò che ritenete giusto potrebbe non dare i risultati attesi, a causa dell'asimmetria tra ciò che il vostro buyer persona vuole ricevere e ciò che state fornendo.
*Fonte: GetResponse
Personalizzazione è la parola chiave che guida la pianificazione delle campagne di email marketing.
L'automazione appare come un metodo complementare che consente tecniche di ottimizzazione dei risultati nella costruzione di mailing sani.
L'80% dei consumatori è favorevole a decisioni d'acquisto basate su un'esperienza personalizzata, ed è per questo che il 55% dei professionisti del marketing cerca di espandere le proprie conoscenze verso questo obiettivo.*
Priorità dell'email marketing come strategia di comunicazione per i prossimi mesi
Migliorare l'utilizzo della personalizzazione | 55% |
Automatizzare più aree del vostro email marketing | 48% |
Affinare i test di performance delle campagne | 44% |
Migliorare il ROI delle campagne | 38% |
Migliorare la deliverability | 37% |
Semplificare i flussi di lavoro | 36% |
Migliorare la gestione dei dati | 36% |
Implementare i sistemi di progettazione | 22% |
Investire in nuovi strumenti per le email | 19% |
*Fonte: Litmus
La revisione regolare dei flussi di lavoro dell'email marketing è essenziale quando si utilizza l'automazione come strumento per l'invio di email di massa.
Gli invii cambiano continuamente e lo stratega deve riorganizzare i segmenti in base ai nuovi obiettivi di marketing che emergono.
Controllare frequentemente le email significa prendere precauzioni contro la fragilità che un invio inadeguato rappresenta.
È importante osservare il comportamento del soggetto (che cambia di volta in volta) e anche quello dei concorrenti, per delineare un'utile prevedibilità nella creazione delle strategie.
La qualità delle liste di email in Brasile rivela i livelli di fragilità del mercato in relazione alla distribuzione di email valide e ai rimbalzi nei segmenti di business più popolari nel Paese.
Tra le registrazioni effettuate sui moduli di registrazione in Brasile, il 20% era costituito da email non valide.
Per le aziende che non proteggono i punti di ingresso dei nuovi lead, questo significa un aumento significativo del CPL (costo per lead), danneggiando i risultati di conversione e, di conseguenza, il ROI.
L'utilizzo di un'API di email checker in tempo reale protegge la generazione di lead qualificati, avvisando della correzione.
La Quality of Email Lists in Brazil ha evidenziato che l'81,1% di email inesistenti è il motivo principale di allerta per le correzioni nei moduli.
I moduli di registrazione sono uno strumento essenziale per incrementare la crescita delle liste di email e il 77% dei marketer utilizza a questo scopo una landing page applicata al proprio sito web*
*Fonte: MarketingSherpa